martedì 3 novembre 2009

No all’applicazione dell’ICI per gli impianti che producono energia rinnovabile

02/11/2009 (Kyoto Club)

No all’applicazione dell’ICI per gli impianti che producono energia rinnovabile !!!

Quattordici associazioni ambientaliste e di categoria hanno condiviso un documento che chiede l'abolizione dell'Ici sugli impianti alimentati a fonti rinnovabili perché di pubblica utilità e perché vanno ad inficiare i meccanismi incentivanti con i quali lo Stato intende sostenerli.
Le Associazioni ANEV, APER, ASSOLTERM, ASSOSOLARE, FEDERPERN, FIPER, FIRE, GIFI, GREENPEACE ITALIA, GSES, ISES ITALIA, ITABIA, KYOTO CLUB e LEGAMBIENTE hanno condiviso un documento di analisi sulle passate Risoluzioni dell’Agenzia del Territorio, in cui si obbliga l’accatastamento e quindi la conseguente applicazione dell’ICI agli impianti rinnovabili.

Ciò incide gravemente sulle ipotesi di raggiungimento degli obiettivi europei posti al 2020 (17% della produzione di energia rinnovabile sui consumi finali nazionali), tendendo a vanificare l’effetto degli strumenti di incentivazione sviluppati a sostegno delle fonti pulite.

Riprendendo il dettato normativo riferito al settore e le motivazioni sancite da alcune Commissioni Tributarie Provinciali, le Associazioni propongo al Legislatore di chiarire il quadro regolatorio affinché, attraverso una modifica legislativa, gli impianti di produzione di energia rinnovabile siano considerati come unità immobiliari finalizzate al soddisfacimento di esigenze pubbliche e pertanto esentate dall’applicazione dell’ICI.

La proposta di modifica sarà inviata al Legislatore e sostenuta attraverso diverse iniziative che si metteranno in cantiere.

In allegato il Documento condiviso dalle Associazioni.

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